I rappresentanti della Bioeconomia europea visitano la bioraffineria Matrìca come esempio concreto del modello NOVAMONT

  venerdì 9 settembre 2016

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I rappresentanti della Bioeconomia europea visitano la bioraffineria Matrìca come esempio concreto del modello NOVAMONT

Il 6 settembre John Bell - Direttore dell’Unità Bioeconomia presso la DG  Ricerca e Innovazione della Commissione Europea e Philippe Mengal - Direttore Esecutivo della Bio-Based Industries Joint Undertaking (BBI JU), hanno visitato la bioraffineria Matrìca, la joint venture 50:50 tra NOVAMONT e Versalis (Eni). La delegazione, composta anche da Elisabetta Balzi - Vice Direttore Unità Bioeconomia presso la DG  Ricerca e Innovazione della Commissione europea  e dal Prof. Fabio Fava - Rappresentante nazionale per la Bioeconomia in Horizon2020 e nella BBI JU, ha potuto apprezzare i risultati tangibili del modello di promosso da NOVAMONT, basato sulle bioraffinerie integrate come opportunità di rigenerazione dei territori e da un approccio di forte collaborazione con la filiera agricola locale. In particolare, la delegazione ha visitato gli innovativi impianti e il centro di ricerca di Matrìca e un’azienda agricola locale, dove sono in corso sperimentazioni sulla coltura del cardo
 


La visita istituzionale conferma l’attenzione dell’Unione Europea verso l’approccio alla bioeconomia perseguito da NOVAMONT, che ha trovato espressione anche nel progetto “flagship” europeo First2Run,  finanziato proprio dalla Bio-Based Industries Joint Undertaking e volto a dimostrare la sostenibilità tecnica, economica e ambientale di una bioraffineria integrata nel territorio. Il Bio-Based Industries Joint Undertaking , è la partnership pubblico-privata tra Unione Europea e il Consorzio delle industrie bio-based (BIC, Bio-based Industries Consortium).