lunedì 8 ottobre 2018

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LA BIOECONOMIA CIRCOLARE CHE PUO’ CAMBIARE IL MONDO A “FA’ LA COSA GIUSTA 2018 UMBRIA” CON NOVAMONT

Novara – Bastia Umbra, 8 ottobre 2018 - Torna l’appuntamento con una delle manifestazioni più amate da chi rifiuta la logica del consumo dissennato e la mentalità dell’usa e getta a favore di stili di vita più consapevoli del loro impatto sull’ambiente naturale, sociale ed economico. E’ l’edizione umbra di “Fa’ la cosa giusta”, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili in svolgimento a Bastia Umbra dal 12 al 14 ottobre 2018, alla quale Novamont parteciperà dando vita a uno spazio di scambio di conoscenze ed esperienze - “la piazzetta” –  e ad una serie di incontri-dibattiti la cui protagonista assoluta sarà la bioeconomia circolare intesa non solo e non tanto come un diverso modello produttivo quanto, piuttosto, quale potente fattore di rigenerazione economica, sociale e culturale dei Paesi.
 
GLI APPUNTAMENTI GIORNALIERI ALLO SPAZIO NOVAMONT
Ogni giorno della manifestazione, la piazzetta Novamont sarà animata da una serie di eventi, ciascuno concepito per le diverse tipologie di pubblico che affolla la manifestazione. 
Per bambini, ragazzi e famiglie
Ogni giorno saranno attivi i laboratori del percorso didattico “Alle ricerca del MATER-BI”, la famiglia di bioplastiche biodegradabili e compostabili secondo lo standard UNI 13432, ottenute grazie a tecnologie proprietarie Novamont nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni, usate in tanti ambiti della vita quotidiana. Le componenti essenziali per la produzione delle bioplastiche MATER-BI sono amido di mais e oli vegetali, non modificati geneticamente e coltivati in Europa con pratiche agricole di tipo tradizionale, creando filiere integrate che vanno ben oltre le bioplastiche stesse, in sinergia con il cibo e con la qualità dei territori attraverso l’applicazione di una continua innovazione.
I prodotti compostabili realizzati in MATER-BI rappresentano soluzioni capaci di chiudere il cerchio dell’economia, perché nascono dalla terra e ritornano alla terra. Evitano infatti lo smaltimento in discarica e contribuiscono alla creazione di compost di qualità, un alleato importantissimo per combattere la desertificazione e l’erosione dei suoli. Sono prodotti in grado di creare valore diffuso lungo tutta la filiera, trasformando problemi locali in imperdibili opportunità di cambiamento e di sviluppo.
Sarà invece rivolta agli studenti delle scuole secondarie la presentazione VIVICHEM, il kit didattico messo a punto per conoscere prodotti e processi di una bioraffineria.
Per consumatori e commercianti
Al Punto Sacchetico.it le società Sisifo e Sarvex saranno a disposizione per coloro che scelgono di promuovere la cultura della sostenibilità e della legalità dotandosi di sacchetti per il trasporto merci realizzati in MATER-BI.
 
GLI INCONTRI
Venerdì 12 ottobre spazio alla chimica verde. Dopo l’assemblea del Cluster Spring Umbria, alla sala Regeni, alle 17.15 si parlerà di “Acquisti Verdi:  il motore della bioeconomia per lo sviluppo delle aziende nei territori e a livello  internazionale” e verrà presentato il progetto BIOECO-R.D.I. Tra i relatori Enrico Fontana, responsabile dell'ufficio economia civile di Legambiente e coordinatore dell'osservatorio nazionale "Appalti verdi", Giusi Baldassarri per Sviluppumbria ed Enzo Faloci, direttore di Umbria Export. Modererà Diego Mattioli di Noesis.
 
Sabato 13 ottobre tutto sull’economia circolare, che trasforma gli scarti in risorse. Alle 11.30 l’evento principale con il dibattito “Organico circolare: dai  rifiuti, la  sostanza organica per la fertilità dei suoli”, con la partecipazione di Fernanda Cecchini, assessore ambiente e agricoltura Regione Umbria, Walter Ganapini, direttore generale ARPA Umbria,  Maurizio Zara, vicepresidente Legambiente Umbria, Alessandra Santucci, responsabile sezione regionale Catasto Rifiuti, Federico Valentini del Consorzio Italiano Compostatori e Stefano Mambretti di Novamont. La testimonianza del Ministero dell’Ambiente sarà a cura del responsabile della segreteria tecnica, Tullio Berlenghi. 
Approfondimento culturale alle 14.30 in piazzetta Novamont con il Caffè Scientifico dedicato alla presentazione del libro “Circular economy for food. Materia, energia e conoscenza, in circolo” con gli autori Franco Fassio e Nadia Tecco. L’occasione sarà spunto anche per un confronto tra gli stakeholder del territorio sul tema della creazione di sinergie circolari in Umbria: dalla valorizzazione di qualità certificate al food packaging ecologico fino al recupero sprechi alimentari.
 
Domenica 14, ultimo giorno della manifestazione, si parlerà di ambiente e agricoltura.
L’apertura sarà riservata ad un ospite di eccezione: Antonio Cianciullo, tra le più autorevoli firme del giornalismo ambientale italiano, converserà sul suo libro “Ecologia del desiderio” insieme ad Andrea Di Stefano, direttore della rivista Valori.
Nel pomeriggio sarà il momento dell’incontro-mostra del progetto FORTe - Filiera Oleaginosa a Recupero Totale -, esperienza concreta di bioeconomia per la rigenerazione dei territori, con l’illustrazione delle attività agronomiche e di innovazione realizzate dai vari parner a partire dai semi delle oleaginose (cardo e cartamo, oli di estrazione, farine proteiche, etc).
 
DA SEGNALARE
Novamont è Main Pantner del Progetto di sostenibilità del Sacro Convento di Assisi. Si tratta di un progetto organico di sostenibilità del complesso monumentale del Sacro Convento di Assisi, comprendente la Basilica Superiore, la Basilica Inferiore, la Tomba di San Francesco, il Convento e la Selva. Il Progetto è promosso dalla Custodia Generale del Sacro Convento in partnership con ARPA Umbria e Sisifo srl. Al padiglione 8 della Fiera, nella zona antistante le sale convegni, ci sarà un desk informativo dedicato al Progetto.
 
FA’ LA COSA GIUSTA 2018 UMBRIA – Bastia Umbra –
Padiglione Fieristico Piazzetta Novamont Pad. 9

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Il gruppo Novamont è leader nello sviluppo e nella produzione di bioplastiche e biochemical attraverso l’integrazione di chimica, ambiente e agricoltura. Con più di 600 persone, ha chiuso il 2017 con un turnover di più di 195 milioni di euro ed investimenti costanti in attività ricerca e sviluppo (24% delle persone dedicate); detiene un portafoglio di circa 1.000 brevetti. Ha sede a Novara, stabilimento produttivo a Terni e laboratori di ricerca a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE). Opera tramite sue consociate a Porto Torres (SS), Bottrighe (RO), e Patrica (FR). È attivo all’estero con sedi in Germania, Francia e Stati Uniti e con un ufficio di rappresentanza a Bruxelles (Belgio). È presente attraverso propri distributori in Benelux, Scandinavia, Danimarca, Regno Unito, Cina, Giappone, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
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Ufficio Stampa Novamont
Francesca De Sanctis - francesca.desanctis@novamont.com - tel.: +39 0321.699.611 - cell.: +39 340.1166.426