Nano-materiali e nano-compositi bio-based per la realizzazione di bioplastiche biodegradabili: il National Stakeholder Event del progetto Bionanopolys organizzato da Novamont

  lunedì 25 luglio 2022

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Nano-materiali e nano-compositi bio-based per la realizzazione di bioplastiche biodegradabili: il National Stakeholder Event del progetto Bionanopolys organizzato da Novamont

Il 29 giugno si è svolto online il National Stakeholder Event “Bionanopolys: nano-materiali e nano-compositi bio-based per la realizzazione di bioplastiche biodegradabili” organizzato da Novamont, partner di Bionanopolys. L’evento ha permesso di far conoscere agli stakeholder italiani il progetto, i suoi obiettivi e le relative attività. 
 
Bionanopolys è un’iniziativa finanziata all’interno del programma europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020. Avviato nel 2021, ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma Open Innovation Test Bed (OITB) che apporti un alto valore aggiunto nel settore industriale, in particolare nello sviluppo dei bionanocompositi innovativi, realizzati da materie prime sostenibili, e nano-prodotti bio-based, per diversi settori. 
 
Ad aprire l’evento, Lidia Castano, Project Manager per Bionanopolys di Novamont, che ha messo in luce il valore tecnologico della piattaforma OITB e illustrato il contributo del Gruppo all’iniziativa. In particolare, Novamont si occuperà di sperimentare e testare bionanomateriali innovativi per l’impiego in applicazioni biodegradabili e compostabili. 
 
A seguire l’intervento di Stefano Manfredini, Professore ordinario di Chimica farmaceutica e tossicologia presso l’Università di Ferrara e Scientific Advisor per Bionanopolys di AmbrosiaLab, partner industriale del progetto. Manfredini ha illustrato il ruolo e le attività di AmbrosiaLab, evidenziando in particolar modo l’importanza dell’upcycling, processo tramite cui lo spin-off di ricerca valorizza materie prime ad alto contenuto tecnologico per applicazioni destinate al packaging per cosmesi o alimentare. 
 
Infine, tra i relatori del webinar anche Giulio Poggiaroni, Dissemination Leader di Biomac e Project Manager di EUBIA e ETA-Florence, che ha illustrato il progetto Biomac, sottolineando in particolare le sinergie tra OITB e i pilot cases attivi. Biomac, di cui Novamont è partner, ha lo scopo di realizzare un ecosistema collaborativo Open Innovation Test Bed (OITB) in cui possano essere validate tecnologie che utilizzano bionanomateriali e che sia incubatore per aiutare piccole e medie imprese nel processo di upscaling.