Orizzonte plastica: l’economia circolare dell’Unione Europea

  lunedì 17 dicembre 2018

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Orizzonte plastica: l’economia circolare dell’Unione Europea

Si è tenuto il 14 dicembre l’evento finale del progetto sullo Sviluppo Sostenibile dal titolo “Orizzonte plastica. L’economia circolare dell’Unione Europea”, organizzato dalla città di Vercelli e dal Centro di Europe Direct, in collaborazione con la Commissione Europea, l’Ufficio Scolastico Territoriale, l’Università del Piemonte Orientale, Novamont e Polo IBIS, il Polo di Innovazione per la chimica sostenibile.
 
L’iniziativa si è inserita all’interno di un progetto formativo avviato in collaborazione con l'Università del Piemonte Orientale e volto a formare gli studenti delle superiori dell’Istituto Sacro Cuore e dell’Istituto Professionale Lanino di Vercelli sui temi dell’economia circolare, del riciclaggio dei materiali plastici e della chimica verde.
 
Alberto Fragapane del Centro Studi Novamont, è intervenuto per spiegare come le bioplastiche compostabili nascano per risolvere specifici problemi ambientali, economici e sociali, come la gestione del rifiuto organico, la gestione della ristorazione collettiva o l’inquinamento e la degradazione dei suoli agricoli, creando un sistema virtuoso con benefici a cascata per la collettività.
 
I lavori sono stati aperti da Graziella Ranghino, Assessore al Turismo e sviluppo economico della città di Vercelli, e hanno visto gli interventi di Paola Migliorini – Team Leader Economia Circolare, DG Ambiente - Commissione Europea; di Barbara Tosi - Direttore del Polo IBIS, della Prof.ssa Sparnacci dell’Università del Piemonte Orientale e degli studenti che hanno preso parte al progetto.