L’evento finale di FIRST2RUN, il primo progetto flagship finanziato dalla “Bio-Based Industries Joint Undertaking”

  lunedì 22 luglio 2019

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L’evento finale di FIRST2RUN, il primo progetto flagship finanziato dalla “Bio-Based Industries Joint Undertaking”

Il 20 giugno 2019, a Bruxelles, si è tenuta la conferenza di presentazione dei risultati di First2Run, il primo progetto flagship finanziato dalla Bio-Based Industries Joint Undertaking - BBI JU, la partnership pubblico-privata tra Commissione Europea e il consorzio europeo delle industrie bio-based (Bio-based Industries Consortium - BIC). Il progetto della durata di quattro anni, è nato dalla collaborazione di Novamont con cinque partner provenienti da Italia, Olanda e Regno Unito.  
 
L'obiettivo era quello di dimostrare la sostenibilità tecnica, economica e ambientale di una bioraffineria integrata altamente innovativa, in cui colture oleaginose a basso input come il cardo, coltivate in zone aride e/o marginali, vengono impiegate per l'estrazione di oli vegetali da convertire attraverso processi chimici in biomonomeri ed esteri per la formulazione di bioprodotti quali biolubrificanti, cosmetici, plastificanti e bioplastiche, con importanti opportunità di crescita per le imprese locali e le cooperative locali di agricoltori.
 
John Bell, Director Healthy Planet, DG Research and Innovation della Commissione Europea, ha aperto l’evento identificando in First2Run l’esempio di ciò che l'Europa potrebbe fare per guidare la transizione verso un modello di bioeconomia sostenibile e competitivo.
 
Catia Bastioli, CEO di Novamont, durante il suo intervento ha spiegato come First2Run sia un dimostratore e un esempio pratico di un nuovo modello di business che tiene conto della gestione sostenibile delle risorse naturali necessarie per la vita, combinando tecnologie uniche con la conservazione del suolo.
 
Successivamente Luigi Capuzzi, Direttore della Ricerca e Sviluppodi Novamont e Project Manager di First2run, ha illustrato le attività svolte, i risultati ottenuti nell'ambito del progetto e le sue possibilità future di sviluppo.
 
Durante la giornata sono intervenuti anche Philippe Mengal, Direttore Esecutivo BBI JU, Paolo Di Stefano, responsabile dell'Ufficio di Coldiretti a Bruxelles, Claire Couet, direttore delle Relazioni pubbliche e comunicazione Cepi, Kevin O'Connor, professore dell'University College di Dublino, Fabio Fava, rappresentante dei ministeri italiani e Presidente dello States Rapresentatives Group (SRG) all'interno della BBI JU e Dirk Carrez, Direttore Esecutivo del Bio-Based Industries Consortium – BIC.
 
Il modello First2Run è stato definito come un caso di successo per il coinvolgimento del settore primario sia a monte, per la coltivazione di colture oleaginose mirate a rivitalizzare i territori e offrire opportunità di diversificazione alle attività degli agricoltori tradizionali, sia a valle, per la convalida e l'applicazione in campo di bioprodotti a basso impatto.