Gli studenti della 4^ edizione del Master Biocirce visitano Novamont

  lunedì 24 febbraio 2020

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Gli studenti della 4^ edizione del Master Biocirce visitano Novamont

Anche quest’anno il Gruppo Novamont ha ospitato gli studenti della quarta edizione di Biocirce - Bioeconomy in the Circular Economy, l’unico Master in Italia interamente dedicato alla bioeconomia, con l'obiettivo di formare professionisti operanti in settori che utilizzano materie prime rinnovabili e tecnologie per offrire prodotti e servizi bio-based. 
 
Il 23 gennaio, gli studenti hanno preso parte ad una lezione di bioeconomia tenuta dagli esperti Novamont del Centro Direzionale e di Ricerche di Novara, dove lavorano in sinergia tutte le aree di ricerca del gruppo: l’area bioplastiche, l’area agronomica, l’area biotecnologie, l’area chimica organica e l’area progetti speciali.
 
Il 12 febbraio, gli studenti si sono recati a Piana di Monte Verna, dove ha sede il Centro Ricerche per lo sviluppo di biotecnologie industriali, e dove, integrando le conoscenze biotecnologiche con quelle chimiche, Novamont sviluppa nuovi processi upstream e downstream su scala pilota o pre-industriale per la produzione di biochemical e monomeri volti a migliorare le performances tecniche ed ambientali della famiglia di bioplastiche compostabili Mater-Bi.
 
Biocirce nasce dall'iniziativa congiunta di quattro università leader sul territorio nazionale (l'Università degli Studi di Milano Bicocca, l'Università degli Studi Federico II di Napoli, l'Università di Bologna e l'Università degli Studi di Torino) e di alcune realtà non accademiche di primo piano che si confrontano a diversi livelli con il mondo della bioeconomia e dell'economia circolare come Novamont e Intesa Sanpaolo. 
 
Il Master Biocirce si inserisce perfettamente all’interno dell’approccio formativo di NOVAMONT, volto a diffondere la conoscenza multidisciplinare sui temi dell’economia circolare e della bioeconomia e alla creazione di nuove sinergie tra il mondo dell’industria ed il mondo accademico per stimolare l’innovazione e la crescita culturale sui temi della sostenibilità.